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Perché il 2021 si prospetta come un grande anno per il mercato statunitense dell'accumulo di batterie

Nell'estate del 2020 il governo statunitense ha espresso chiaramente l'intenzione di destinare 2 miliardi di dollari di investimenti alle infrastrutture per l'energia pulita e ad altre soluzioni per il clima, da spendere "il più rapidamente possibile" durante il suo primo mandato.

Il direttore esecutivo dell'Agenzia Internazionale dell'Energia (AIE), Fatih Birol, ha dichiarato che questo mandato, che mira alla decarbonizzazione della produzione di energia elettrica negli Stati Uniti entro il 2035, potrebbe anticipare il momento in cui le fonti rinnovabili diventeranno la principale fonte di energia globale al 2022/2023, invece delle precedenti previsioni dell'AIE del 2025.

Resta da vedere quanto successo avrà questa strategia nella pratica. Tuttavia, le ultime analisi di mercato di Wood Mackenzie e dell'Energy Storage Association (ESA) suggeriscono che lo slancio dell'accumulo di energia negli Stati Uniti è in una traiettoria ascendente.

Come afferma l'ultimo "US Energy Storage Monitor", nel terzo trimestre del 2020 sono stati installati negli Stati Uniti 476 MW di stoccaggio, con un enorme aumento del 240% rispetto al trimestre precedente.

"I segnali indicano un aumento senza precedenti dello stoccaggio di energia nei prossimi mesi", ha dichiarato Kelly Speakes-Backman, amministratore delegato dell'ESA.

In molti stati americani la costruzione di nuovi parchi solari o eolici è più economica rispetto alla costruzione di impianti di generazione basati su combustibili fossili, ma poiché l'aumento dei livelli di generazione variabile può avere un impatto sulla stabilità della rete e le autorità di regolamentazione statali stanno riconoscendo il valore che soluzioni come l'accumulo di batterie possono fornire.

Tra gli esempi recenti, la Commissione per le corporazioni dell'Arizona ha votato a favore di norme che prevedono un obiettivo di accumulo di energia pari al 5% del carico di picco, nonché di programmi volti a compensare i proprietari di sistemi di accumulo per il valore che essi forniscono, come una maggiore flessibilità e resilienza della rete.

La tendenza a co-localizzare l'energia solare e lo stoccaggio continua senza sosta negli Stati Uniti. La pipeline combinata di impianti ibridi operativi e di progetti in fase di sviluppo supera i 19GW (4,6GW installati e 14,7GW in fase di sviluppo immediato), secondo un recente Studio del Lawrence Berkeley National Laboratory, sostenuto dal Dipartimento dell'Energia..

Gli autori del documento hanno rilevato che la co-locazione delle batterie con la generazione rinnovabile variabile offre un "significativo premio di valore potenziale" nei mercati all'ingrosso e che in alcuni casi i ricavi aggiuntivi derivanti dall'aggiunta di una batteria di quattro ore all'energia solare possono superare i costi aggiuntivi.

Tuttavia, affinché il Paese possa ottimizzare al massimo lo sviluppo della generazione rinnovabile, al fine di soddisfare le grandi ambizioni del Presidente entrante di fare dell'energia pulita e delle infrastrutture un pilastro centrale della crescita futura, la politica è fondamentale. A dicembre l'ESA ha pubblicato la sua lista dei desideri di raccomandazioni politiche favorevoli all'accumulo di energia, rivolte alla nuova presidenza, che contribuiranno a promuovere la catena di approvvigionamento di accumulo di energia a livello nazionale, a consentire la resilienza del sistema elettrico in tutto il Paese e a stabilire modelli di mercato che valorizzino e compensino la flessibilità, contribuendo al contempo a creare fino a 125.000 posti di lavoro.

Avendo appena spedito la prima batteria dal nostro nuovo stabilimento in North Carolina, Sunlight è impaziente di svolgere un ruolo nella transizione energetica degli Stati Uniti, in qualità di facilitatore dell'energia a basse emissioni di carbonio.